martedì 13 gennaio 2009

DJ Morands


Nel millenovecentonovantaquattro morivano Kurt Cobain, Domenico Modugno e Cab Calloway, Frank Sinatra faceva il suo ultimo concerto e Aleandro Baldi vinceva Sanremo (e beccatevi pure i link, siamo troppo avanti): in questo anno nero per la musica mondiale, un imberbe me stesso comprava per la prima volta una musicassetta con i suoi soldini. Fu un grande gesto d'inversione di rotta, infatti già nell'anno successivo nasceranno i Pokémon.
15 anni sono passati da quell'incauto acquisto, le cassette sono state soppiantate dai cd e i cd stanno per essere sostituiti dagli mp3; mosso da un sentimento nostalgico, ho pensato di stilare una piccola lista degli album usciti dal '94 fino al 2008, che più hanno segnato i miei gusti musicali.

1994
Lorenzo 94 - Jovanotti (è proprio questa la fatidica cassettina di cui sopra)
Quel sapore particolare - O.T.R. (altra cassetta rap, questa introvabile e regalatami da mia sorella)
Daniele Silvestri - Daniele Silvestri (primo album del mio cantante italiano contemporaneo preferito)
Dookie - Green day (almeno 3 brani da soli meritano l'acquisto, un bel disco punk rock)
Forrest Gump - Colonna sonora (la miglior colonna sonora che io conosca, 12 milioni di copie vendute in U.S.A.)

1995
Tragic kingdom - No doubt (quando i No doubt erano ancora un gruppo ska-rock, grande album)
Buon compleanno Elvis - Ligabue (a mio avviso, ultimo album del Liga degno di essere comprato)
Jagged little pill - Alanis Morrisette (disco forse troppo breve, ma anche molto piacevole all'ascolto)

1996
Eat the phikis - Elio e le storie tese (album dell'anno di Sanremo, ultimo disco degli EELST con Feiez; da qui in poi, il declino)
Bomboloni - Gianna Nannini (un greatest hits che non dovrebbe mai mancare in un'audioteca italiana)
Travelling without moving - Jamiroquai (gran bel disco acid jazz, nei primi anni '90 ne ascoltavo molto)

1997
Il dado - Daniele Silvestri (doppio cd, il suo miglior album: c'è di tutto e di più)
Zoot suit riot - Cherry poppin daddies (ha rilanciato lo swing in America, davvero stupendo album; devo ringraziare Ale Giacobbe che mi ha regalato la cassetta duplicata)
The very best of Sting & The Police - Sting & The police (Natale '97, metto il cd regalatomi nello stereo e parte "Message in a bottle": da quel momento è amore per i Police)
Fush yu mang - Smash mouth (buon cd d'esordio di una band che nasce punk, ma già dal 2° album si perde)
L'albero - Jovanotti (sentire questo album a 16 anni è stata una bella spinta nell'imparare ad ascoltare vari generi e non fossilizzarmi su uno solo; ottima anche la veste grafica)

1998
The dirty boogie - Brian Setzer Orchestra (questo era il lato b della cassetta con Zoot suit riot... Il miglior album di Brian Setzer, stupendo! Ah, è stata anche la mia prima recensione!)
Big bad voodoo daddy - Big bad voodoo daddy (gruppo nato da quell'onda di ritorno dello swing di cui parlavo prima, suonano anche un paio di canzoni nel film cult "Swingers")

1999
Rospo - Quintorigo (sentito in macchina durante una trasferta a La Spezia, non ho potuto resistere all'acquisto; un mix di blues, classica, jazz, e altro. Premio Tenco come miglior opera prima)
Puerto hurraco - Persiana Jones (ska bello vivace, come piace a me)

2000
The platinum collection - Queen (cofanetto con 3 cd: i primi 2 sono storia del rock e basta; il 3° sembra più un'operazione commerciale, ma tant'è, qualche perla c'è lo stesso)

2001
Grigio - Quintorigo (ero scettico, non credevo che si sarebbero saputi ripetere, invece anche il 2° album è uscito fuori ottimo. Peccato che da qui in poi siano andati calando)
Ignition - Brian Setzer '68 comeback special (senza l'orchestra, Brian è comunque un drago del rock & roll)

2002
The rising - Bruce Springsteen (bell'album in ricordo delle vittime dell'11 settembre, e ancor più bello il concerto a San Siro; mai presa così tanta pioggia, ma ne valeva la pena)

2003
Streetcore - Joe Strummer & The mescaleros (ultimo disco, postumo, del leader dei Clash: l'ultima zampata di uno dei più grandi)
Another ball in the hole - Le braghe corte (ska-rock emiliano come Dio comanda, sono pure venuti al Bonera quest'estate! Peccato solo che cantino in inglese)

2004
Gambero killer - C.O.Ska (altro gruppo ska che mi piace)

2005
Wolfmother - Wolfmother (sarà per come suonano, per il nome del gruppo, per la grafica del cd, non so... Ma mi fanno venire in mente gli Steppenwolf, quelli di "Born to be wild". Uno dei migliori dischi rock degli ultimi anni)
Oh no - Ok go (ma l'avete visto il video di sti qui? Oggi mi diletto coi link...)
Honkey-donkey - Io e i gomma gommas (cover band che prende spunto dagli americani Me first and the gimme gimmes: rifanno i classici italiani degli anni '50 e '60 in versione punk)
Z - My morning jacket (visti suonare al Late Show, buon gruppo indie rock. E non chiedetemi che vuol dire, ma il cd è bello)

2006
Yes, Virginia - Dresden dolls (sono un duo dark cabaret, prevalenze di piano e batteria; una specie di White stripes intellettuali)
Hormonized - Hormonauts (ho sentito dire che dal vivo spaccano, ma anche in studio ci danno dentro! Ottima band rockabilly)
Calma - Macola & Vibronda (un mix di generi musicali molto gradevole all'ascolto, belli anche i testi)

2007
Wolfgang's big night out - Brian setzer Orchestra (cover di classica fatte in versione swing, imperdibile nel suo genere!)

2008
Consolers of the lonely - The raconteurs (a proposito di White stripes, qui c'è Jack White; questo album mi ha stregato, è uno di quelli che ascolto anche 2 volte in un giorno. Rock vecchio stile)

Questi sono i miei preferiti degli ultimi 15 anni, se volete diteci i vostri!

1 commento:

Anonimo ha detto...

una descrizione così precisa e cronologica non sarei in grado di darla.... il mio passato musicale inizia però da bambino, con quasi esclusiva musica in dialetto: Trilli e PieroParodi. Si narra che non sapessi pronunciare la lettera V e che al suo posto usassi la D. Mia madre mi sentì per la prima volta dire la V mentre a 3-4 anni intonavo Piero Parodi "veuggiu annamene a staziun etc". Il ricordo più indelebile che ho di quei tempi è "Ci sarà" al albano e romina, che cantavo tutto il giorno e della quale da qualche parte ho anche une registrazione mentre la canto con mio papà al microfono sopra la canzone stessa (karaoke preistorico). Poi anni bui. Poi cassette duplicate degli 883, era il 92, ma solo i primi due album. Poi venne il mio primo cd "mixing in action" con delusa di vasco e "shock to the system" di billy idol che per alcuni mesi fu la mia canzone prefrita.
Vennero poi gli anni del festivalber, che a quei tempi era ancora un degno spettacolo. E beh, poi la EuroDance degli anni 90, mai ballata ma sempre ascoltata alla grande.
Per il capodanno 95-96 (o 94-95?) tra amici decidemmo di registrare una cassetta da 120 (che ho ancora da qualche parte) con tutte le ns canzoni preferite. Si creò quella musicassetta a casa mia. Tutti portarono cd e dischi e cassette. Nico Cerbo porto un album in vinile... e lì fu l'inizio! Quell'album rimase a casa mia... un giorno decisi di ascoltarlo per vedere se c'era qualche canzone che valeva la pena duplicare... iniziai a sentirlo... e mi segnai tutte le canzoni da duplicare.... e poi ascoltai quel disco fino a che la puntina non scavò a fondo nei solchi e conoscevo ogni parola, ogni rumore, ogni nota, ogni vibrazione.... ovviamente parlo di Born in the USA.
Da lì la mia vita musicale è stata un monologo... prima a poco a poco, in certi casi accostandomi con difficoltà ad alcuni album... che poi capii con gli anni e che ora sono i miei preferiti.
Quindi, lasciando da parte per un attimo l'amico del New Jersey (che ringrazio Marco per aver citato: mi fa piacere che quella sera a san siro ti sia piaciuta così tanto, la musica e le emozioni che ti dà sono più belle quando le condividi) mi piace anche la musica italiana: parlo di Dalla, Battisti, Celentano, ma solo fino ai primi anni 80, non di più.
ola!

PS
hai ricordato gli OTR: eheh, ricordo quando nei videogiochi alla fine ti firmavi OTR nelle tre caselline delle lettere!