domenica 1 aprile 2012

Assemblaggio

Eccolo qui, l'ennesimo passo di allontanamento dalla spensierata gioventù verso le responsabilità dei grandi: dopo una decina d'anni che vivo da solo mi tocca, e in qualità di Sig. Condomino dell'interno 8 scala B rispondo per la prima volta attivamente all'invito a partecipare all'assemblea ordinaria di giovedì 29 marzo 2012 alle ore 20.45, per discutere e deliberare del seguente ordine del giorno ecc. ecc. Non che me ne freghi niente, più che altro ci vado per curiosità, e sai mai che possa pure riconoscere qualche mio vicino di casa, almeno di vista.



Ore 20.30 - Concludo la mia cena, consistente in: panino ripieno di 2 (due) salsicce, cospicua fetta di formaggio toma e cedrata. Per nulla appesantito, mi vesto e mi dirigo verso i locali ove sarà tenuta l'assemblea.

Ore 20.45 - In prefetto orario, faccio il mio trionfale ingresso nella saletta e saluto con vigorosa stretta di mano i già presenti (nomi di fantasia, per preservare la privacy): Sig. Amministratore, Sig. Puzzonedelpianodisotto, Sig. Belluomoincravattatomaivistoinvitamia, quest'ultimo venuto da Milano con l'iPad. Assisto con sommo interesse a una discussione che probabilmente riprende l'articolo di punta dell'ultimo numero de "Il Gazzettino pel bravo condomino".

Ore da 20.47 a 21.00 - Ci raggiungono nell'ordine: Sig.ra Amicadimiamamma, Sig.ra Unicagiovanedelcondominioaparteme e Sig.ra Congliocchiali. Convenevoli.

Ore 21.02 - Il Sig. Amministratore fa calare il gelo quando chiede: "Chi vuole fare il Presidente?"
Silenzio di tomba, sguardi sotto al tavolo, qualcuno finge di cercare il quaderno nella cartella. Alla terza interrogazione, il Sig. Puzzonedelpianodisotto alza il dito... per indicare Amicadimiamamma, che accetta a malincuore. Il Sig. Amministratore le darà un 6 d'ufficio, riservandosi di risentirla la prossima settimana.

Ore 21.08 - Si parla un po' male degli assenti, dopodichè scatta la prima discussione: il Sig. Puzzone chiede lumi al Sig. Amministratore riguardo ad un fantomatico cambio di società assicurativa. Amministratore tentenna, scartabella, non sa come rispondere alle incalzanti proteste di Puzzone. Dirime la questione in Sig. Belluomo, che sfoderando l'applicazione iGhepensimi trova su internet che la società è la stessa ma ha cambiato denominazione.
Tutti contenti (tranne Puzzone che rimane crucciato), volano complimenti e tappi di champagne; facciamo per andarcene, ma ci sarebbero altri 18 (diciotto) punti da dibattere.

Ore 21.16 - Si cominciano a sviscerare tutti gli argomenti dell'ordine del giorno; sento lo spirito lasciare il mio corpo, e a qualunque stimolo posso solo annuire.

Ore 22.28 - Proprio mentre sto vincendo la Finale NBA al terzo supplementare con un tiro da 9 (nove) metri, sento in lontananza voci che parlano di impianti televisivi (o qualcosa del genere), e mi sovviene che potrei inserirmi nel discorso. Lascio i tifosi festeggiare da soli per andare a fare il mio primo ed ultimo intervento: parole pesanti, che segnano profondamente l'intera riunione e lasciano esterrefatti i presenti. Almeno credo, visto che nessuno osa approfondire e dopo qualche pernacchia di approvazione si passa tosto al punto successivo.

Ore 22.43 - La firma del neo-eletto Presidente su un foglio di carta con su scritto chissà cosa decreta la fine delle ostilità. Baci, abbracci e cordialità. Il Sig. Belluomoincravattato si ferma al bar a prendere un cicchetto e giocare con l'iPad, gli altri 4 (quattro) fanno finta di non averlo mai visto come me.