sabato 21 gennaio 2012

In questo periodo ci sono i Ribas dei Preldzic e nei negozi c'è così tanta Ress che se non ti Skansi rischi di farti Mallet

Prima Tunceri, e io abitavo in una Barac, con rumenta in ogni Angulo. Lee la Porta rotta faceva entrare molto Fridzon, la Teletovic era sempre guasta, le Scalabrine dissestate in più punti, e il mio vicino di casa andava in Giricek con le braghe Calathes. Poi c'era sempre puzza di Tabak: i miei amici fumavano Spinelli come dei Turkoglu, avevo paura che mi venisse un Malone!
E che Katsivelis, non era proprio il Smodis di vivere!
Ora con te ho preso una Villanueva in Collins, antica residenza di Ginobili, vicino a un Boscagin e con una bella vista sui Monti. Ci facciamo delle lunghe passeggiate tra i Pnini, e Durant il giorno io coltivo le Rose nel nostro Parker, stanto attento ai Korver.

Quando la campana della Chessa suona mezzogiorno (Deng! Ndong!), andiamo in Cusin a preparare da mangiare: cosa ci Okur per fare un bel Piatkowski? Accendiamo il forno a 200 McGrady, si potrebbe preparare un Gallinari allo spiedo; oppure Dell'Agnello, la Tripkovic, i Gordon Blu, un uovo alla Cook, del Salmons alla griglia! O qualcosa di etnico: Kus Kus, del Curry... Come dolce magari un Varejao al cioccolato, o una torta di Zukauskas... Meglio di no, che poi ci Peja sullo Stojakovic.
Meglio stare Legler, allora accendiamo il Gasol sotto al Calderon, un pizzico di Sale Djordjevic, Butler la pasta e dopo 10 minuti la si Scola.
Intanto apparecchiamo: mettiamo le Posey, acqua De La Fuente e tagliamo un Pocius di Pancotto.
Dopo mangiato sgranocchiamo un Wafer e ci sbucciamo una Perasovic, ed ecco un pranzetto che ci Garbajosa!
Christodulu, ho rovesciato il Koffi sui Giachetti! Che Pachulia!

Nessun commento: