venerdì 12 giugno 2009

L'elettore medio

... E così sono passate anche queste Elezioni Europee...
Quel partito ha preso 10 milioni e passa di voti, quell'altro 8 milioni e spiccioli, c'è quello in crescita, l'altro in declino, e alla fine han vinto tutti.
Ma io pensavo: sarebbe bello poter prendere tutti i 32.748.675 elettori che sono andati alle urne il 6/7 giugno scorsi, portarli in un posto tutti assieme e dividerli bene bene, ognuno va con quelli che hanno votato come lui, e formare tutti dei bei gruppettini. Poi si mandano delle persone per ciascun gruppo e si fanno a tutti quanti delle domande tipo, così per avere delle informazioni base su ognuno dei votanti. Alla fine si avrebbero tanti bei dati, dai quali potrebbe emergere l'elettore medio di ognuno dei partiti che si sono presentati.
Vi siete mai chiesti come sarà l'elettore tipo del Sacro Romano Impero Liberale Cattolico, tanto per fare un esempio? Io sì.
Mi sarei dilungato volentieri nella descrizione di altri elettori medii, ma per ora mi sono limitato a questi 3.

PDL
Maschio:
Tra i 40 e i 50 anni, sposato e con un'amante più giovane di lui.
Crede di vestire sempre elegante, sfruttando la sua collezione smisurata di cravatte semi-identiche e camicie azzurre con colletto e polsini bianchi.
Arrampicatore sociale (spesso fallito), ha un lavoro stabile e ben retribuito, corre una volta alla settimana per tenersi in forma e negli altri 6 giorni si scola una bottiglia intera di whiskey e tira di coca come una vaporiera.
Poco interessato della politica in generale, conosce invece a menadito vita, morte e miracoli di tutti i partecipanti al Grande Fratello. Ha tutti i dvd della coppia Boldi-De Sica.

Femmina:
Tra i 40 e i 50 anni, sposata e tradita dal marito con una più giovane.
Casalinga convinta, non esce quasi mai di casa se non per fare la spesa, o per stendere il bucato (nel qual caso, esce solo dal busto in su).
Assoluta regina del telecomando (anche se i tasti 4, 5 e 6 sono gli unici usurati) in assenza del marito, ormai pensa di Vivere tra Sentieri di Centovetrine. E' segretamente innamorata di Mengacci. Sogna un fisico da velina, ne ha uno smerigliato.

UDC
Maschio:
Tra i 50 e i 60 anni, divorziato, risposato, ridivorziato, convive e ha l'amante.
Generalmente benestante, cattolico fervente, va a Messa ogni domenica e sa a memoria almeno il 37% dei 10 Comandamenti.
Prova il massimo del piacere fisico quando vede uno scudo crociato, tanto più che è volontario della Croce Rossa Italiana ma sputa ai malati.

Femmina:
Dai 60 anni in su, zitellona perenne.
Ha pensato di richiedere la seconda residenza in chiesa, un po' per la sua assidua presenza, un po' per non pagare l'ICI.
La radiolina a batterie e transistor in cucina è fissa giorno e notte su Radio Maria e, forse per riconoscenza della stessa natìa di Magdala, non si è scaricata mai dal 1963.
Atleta semi-professionista di rosario estremo, è talmente pia che ha un buco nella porta di casa.

PD
Maschio:
Dai 25 ai 35 anni, studente universitario/lavoratore precario, si illude che il suo voto valga qualcosa.
Di suo voterebbe la sinistra radicale, però spera ancora che il PD abbia delle chance contro il Berlusca.
Dopo ogni elezione si pente del suo voto, promette di non farlo più, ma sistematicamente ci ricasca.
Ha la casa piena di vinili di De Gregori, Guccini, De Andrè, Vecchioni, ma poi nell'i-pod ha messo di nascosto tutte le canzoni di Apicella.

Femmina:
Dai 18 ai 20 anni, fortemente presbite ed inesperta nella pratica votatoria, si sbaglia a leggere la scheda elettorale e vota PD invece di PDL.

sabato 6 giugno 2009

Tempi moderni

Blog _"In informatica, e più propriamente nel gergo internettiano, un blog è un sito internet, generalmente gestito da una persona o da un ente, in cui l'autore pubblica più o meno periodicamente, come in una sorta di diario online, i propri pensieri, opinioni, riflessioni, considerazioni ed altro, assieme, eventualmente, ad altre tipologie di materiale elettronico come immagini o video".

Credevo di trovare una definizione del termine che ci inchiodasse definitivamente e senza scampo, e invece pensa un po': un passo della wiki-spiegazione quasi quasi ci scagiona!

Quel che mi stavo chiedendo è perchè nel nostro caso il "più o meno periodicamente" abbia un andamento completamente schizofrenico, in cui si passa da un post ogni 40 giorni, a un silenzio di 6 mesi, a 3 post in 24 ore. Se ci divertiamo ad avere un blog, ci piace scrivere, e siamo curiosi di sbirciare qua e là tra le vicende del mondo sportivo e non...qual è il problema? Mancanza di tempo, verrebbe di pensare. E invece no: totalizziamo qualcosa come 12 ore giornaliere online! Ma ora ho capito: il rallentamento dei lavori al blog vien proprio da qui! Infatti, oltre a tutto ciò che internet ci offre così, all'occasione, per una curiosità momentanea o un clic semicasuale, noi abbiamo dei serissimi e inderogabili impegni in rete.

Prima di tutto dobbiamo controllare quotidianamente almeno 4 siti cestistici e altrettanti forum su cui magari anche scrivere; dobbiamo dare un'occhiata a qualche sito così, diciamo a metà strada tra l'occasionale e l'abituale...e siccome sono almeno 30, per quanto si tengano d'occhio a rotazione, portano via il loro bel tempo; poi c'è da leggere, curiosare, aggiornare, testare, taggare su feisbuc; e infine ci sono da gestire quelle 15/20 squadre di fantabasket: charazay, fantaeurolega, fantauleb (una boiata, ma ci siamo persi via pure qui), fantanba, fantabasketbresciano, tra un po' pure fantaterzadivisionesarda, se andiamo avanti di questo passo.

Ma vediamo 3 esempi nel dettaglio, in modo che possiate capire bene quanto siamo oberati e stressati dal lavoro in rete.


DESCRIZIONE
Giochino manageriale di basket nel quale l'utente deve gestire la propria società sportiva in ogni suo aspetto, dal mercato dei giocatori virtuali all'economia, dal palazzetto agli allenamenti, dalle divise alla tattica di gara.

CATEGORIA FARMACEUTICA
Psicofarmaco.

INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Incapacità di condividere le scelte del proprio allenatore; allergia totale al proprio dirigente che acquista ogni anno delle pippe clamorose; insopportabilità verso quel buco di palestra in cui si gioca; conseguente necessità di farsi una squadra come pare e piace, di far giocare chi come e quanto si desideri, di chiamare la squadra col peggior nome esistente e di fare le divise più tamarre che si siano mai immaginate, di spendere e spandere soldi finti e costruire un palazzetto in un clic.

DURATA TEORICA DELLE SEDUTE TERAPEUTICHE
2 volte a settimana, di un'oretta l'una

DURATA REALE DELLE SEDUTE TERAPEUTICHE
Una sbirciatina ogni giorno, ma se ce ne stanno 2 meglio; 3 ore supplementari e assolutamente necessarie il giorno prima della gara per preparare la tattica giusta, spiare le capacità degli avversari, controllare lo stato di forma dei proprio giocatori, e 3, altrettanto indispensabili, il giorno dopo, per spulciare i tabellini e controllare tutti i risultati e le statistiche delle 5000 divisions presenti, dei propri ex giocatori, degli avversari, delle squadre degli amici, di quello che ci aveva battuto 8 stagioni fa. Altre 6 ore settimanali in caso di mercato caldo, per sondare, vedere, valutare, decidere e poi ripensarci, partecipare alle aste collegandosi per sicurezza 90 minuti prima dell'ora ics.

EFFETTI INDESIDERATI
Chiari segnali di dipendenza; malori da ilarità incontrollata dovuta alla lettura dei nomi dei giocatori (Guido Malaguti, Dorin Dodan, Alex Rutten, Dragos Dragus...); frequenti episodi di rabbia e depressione seguiti alle sconfitte; rimbecillimento al punto da iniziare a dare ai giocatori nomignoli affettuosi; possibilità di litigi in famiglia per aver chiamato il partner con il nome di un giocatore, magari durante un momento di intimità; possibilità di allucinazioni che fanno apparire il lungo titolare al semaforo, dal panettiere, nella corsia dei surgelati. Se i giocatori iniziano a popolare i vostri sogni, consultate il medico .

Facebook (parola all'esperto M. Morandi...)

COMPOSIZIONE
Ogni pagina contiene:

Principio attivo:
farsi i cavolini degli altri
Eccipienti:
far sapere agli altri i cavolini propri

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Fancazzante ad azione incontrollata

INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Noia sul posto di lavoro, pause studio, eccessiva abbondanza di tempo libero (particolarmente adatto a lavoratori d’ufficio, dipendenti statali, studenti mediocri, disoccupati cronici); sindrome da vita sociale inconsistente unita a connessione internet rapida; megalomania congenita.

CONTROINDICAZIONI
Ipersensibilità ai commenti sagaci; sconsigliata la somministrazione dalle ore 2 alle 5 antimeridiane e/o in caso di ebbrezza, potrebbero provocare derisione tra gli amici; le donne incinte potrebbero dare ai loro bambini nomi poco ortodossi (come "Taggato", "Poke", o "Persona Che Potresti Conoscere"), e/o venire prese dal rimorso di non aver adottato una svedese di 20 anni.

POSOLOGIA
Da 15 a 30 minuti ogni due giorni, o quotidiani nei casi più acuti.

SOVRADOSAGGIO
La prolungata somministrazione fa diventare fan di qualunque boiata, provoca dipendenza da giochini stupidissimi finchè non si arriva almeno tra i primi 3 amici in classifica, e fa nascere un disturbo ossessivo-compulsivo maniacale per i test, secondo cui si deve assolutamente scoprire che Sailor Moon si è, quale bancarella della sagra della luganega ci rappresenta meglio, quante spigole mangeremmo se fossimo vietnamiti; in caso di iscrizione ad un gruppo per cambiare il colore di Facebook o per sapere chi ha visto le vostre foto della gita delle elementari, consultare un medico.

EFFETTI INDESIDERATI
Provoca manie di grandezza ed egocentrismo; crisi di coscienza per non aver inserito Aldo Agroppi nella classifica dei 5 migliori centrocampisti della Ternana; dopo aver aggiunto tutti gli amici, conoscenti, simpatizzanti ed omonimi, possibile fumo dalle orecchie cercando di ricordare il cognome di quello che stava davanti a noi in fila alla visita del militare; l’iscrizione ad un gruppo contro picchiatori di cani e/o stupratori e/o pedofili può dare leggero senso di autostima.

AVVERTENZE
Tenere lontano dalla portata della fidanzata, del capo, della prof. e di Brunetta.

Euroleague fantasy challenge

DESCRIZIONE

Gioco manageriale di basket tendente al serio. Rispettando semplici regole di budget e di ruoli, si scelgono 10 giocatori di eurolega e si ottengono punteggi settimanali basati sulla valutazione che questi totalizzano nel corso delle partite, mentre i prezzi di mercato salgono e scendono in base alle prestazioni, e i cambi concessi per ogni turno sono 3. Nota a margine: se inizi male sei nella merda per tutto l'anno.

CATEGORIA
Placebo

INDICAZIONI TERAPEUTICHE
Invidia recondita verso Ettore Messina; ricerca di attività alternative in seguito al divieto d'accesso ai social network imposto dal direttore; malinconia per l' assenza degli amici su feisbuc da più di 4 minuti; senso di smarrimento dovuto all'eccessiva rapidità nella compilazione dei 350 test giornalieri di feisbuc.

TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE DICHIARATI
15 minuti al mercoledì mattina, per rapido sguardo al mercato; 5 minuti al mercoledì e giovedì sera dopo il termine delle partite, per breve occhiata ai punteggi dei propri giocatori.

TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE EFFETTIVI
A partire dal sabato: nervosa e frenetica consultazione senza sosta del mercato, che si protrarrà per 3 ore giornaliere fino al termine ultimo concesso dal regolamento, unita alla ricerca estenuante di risultati e notizie dalle tutte le 45 leghe europee esistenti; mercoledì e giovedì sera: controllo smanioso di tutti i punteggi e dei tabellini dei propri giocatori, ma anche di quelli che si possedevano nei turni precedenti, e di tutti quelli a cui anche solo per un nanosecondo si era fatto un pensierino; venerdì: revisione del tutto, per sicurezza.

EFFETTI INDESIDERATI
Isteria persistente dovuta al fatto che immancabilmente il giocatore che si voleva acquistare ha fatto 30 mentre quello acquistato ha fatto pena; precipitazione nella volgarità allo scoprire che la nostra punta di diamante era infortunata e non ha giocato, e per di più il sito ufficiale manco lo annunciava; arresto per vilipendio alla bandiera, dovuto a tifo avverso a squadre italiane per sostenere un proprio giocatore; tragica decisione di iscriversi a un corso di ebraico antico per capire cosa cavolo scrivono sul sito del Maccabi; degenerazione nella fase acuta e conseguente costruzione di 10 squadre, con la possibilità aggiuntiva che si tratti di formazioni a tema, tipo i belli, i simpatici, i ricci, i nasoni, quelli che si chiamano Gianpaolo, quelli col 44 di piede, quelli con i calzini puzzolenti; divorzio per aver aggiunto skysport HD al proprio abbonamento.